Cambiando una prospettiva,cambia anche un punto di vista;e viceversa.
Punti di vista e prospettive,così direttamente proporzionali!
Ed è cio’ che mi ha donato una parentesi della mia vita,in cui mi e’ capitato di praticare un corso di danza-terapia.
Danzando con un foglio di giornale,osservando attentamente una sedia,ho imparato che tutto cambia di forma e quindi di significato,a seconda della diversa posizione oppure dalla differente altezza o angolatura,da cui lo osserviamo.
Cambia un punto di vista;cambia una forma,con essa un suo significato.Cambia appunto una prospettiva.
Nulla e’ per caso!
Il ricordo di quest’esperienza che mi porto dentro mi aiuta ad alimentare la mia fonte di ispirazione,il mio tasso di divertimento,in questo splendido gioco;in una sorta di caccia al tesoro,rappresentato da una inquadratura quanto più possibile personale e particolare.
E’ il mio gioco preferito…
Questo gioco fantastico,che si chiama:”fotografia”.